27 gennaio. Un’iniziativa per tramandare la memoria
Anche quest’anno, in occasione del Giorno della Memoria, la nostra Coalizione ha deciso di dedicare un’iniziativa al ricordo dello sterminio nazi-fascista. Lo faremo insieme all’Università di Roma Tre con un’iniziativa dal titolo “Tramandiamo la memoria – Testimonianze in parole e musica” che si terrà il 27 gennaio presso l’Aula Magna Scuola di Lettere Filosofia Lingue Via Ostiense, 236 Roma a partire dalle ore 9.45.
A partecipare saranno il prof. David Meghnagi, direttore del Master in Didattica della Shoah, Università Roma Tre e l’ambasciatore Luigi Maccotta, per i saluti della Delegazione italiana presso l’IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance). Claudio Di Segni, tenore lirico e direttore del Coro del tempio Maggiore, curerà invece le testimonianze musicali proponendo musiche composte nell’universo concentrazionario e della tradizione ebraica. A seguire gli interventi degli scrittori Aldo Zargani e Edith Bruck.
Alcuni degli studenti delle scuole romane presenti porteranno inoltre delle testimonianze raccolte oralmente in famiglia o nei contesti scolastici.
Il 27 gennaio 1945 i carri armati dell’esercito sovietico sfondarono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, permettendo la liberazione degli ultimi prigionieri superstiti e ponendo fine ufficialmente allo sterminio organizzato di oltre 5 milioni di ebrei, rom, sinti, omosessuali e oppositori politici. Proprio nel ricordo di questo evento e di quello sterminio, il 27 gennaio è stata scelta come giornata dedicata al ricordo. L’Italia ha istituito formalmente “il Giorno della Memoria” attraverso la legge n. 211 del 20 luglio 2000, dove si legge che “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”.
Fin dalla sua nascita la nostra Coalizione ha organizzato iniziative volte a ricordare le vittime dell’Olocausto. Abbiamo raccontato dello sterminio degli ebrei, ma anche delle migliaia di Rom, omosessuali e oppositori politici che morirono nei campi di sterminio nazisti.
Qualche tempo fa la Senatrice a vita Liliana Segre ci aveva ricordato l’importanza di “continuare a ricordare ciò che è stato perché le nuove generazioni non lo ripetano“, noi continueremo a farlo anche quest’anno.