Una giornata per costruire la nostra #AgendaTrasparente

#AgendaTrasparente
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Quali sono le posizioni della società civile sulla trasparenza? Quali saranno le sfide del 2016 per chi se ne occupa?

Il 12 Dicembre, in un assolato sabato romano, Transparency International Italia ha riunito al Teatro Quirinetta una dozzina di organizzazioni non governative e associazioni della società civile attive sui temi della lotta alla corruzione per una giornata di riflessione e confronto chiamata #AgendaTrasparente.

Cinque erano i temi chiave: integrità finanziaria, whistleblowing, lobbying, accesso alle informazioni, pena e confisca.

A discutere e definire le azioni prioritarie da rivolgere al governo ed al parlamento relativamente a queste tematiche c’eravamo anche noi, insieme ai colleghi di Antigone, Diritto di Sapere, Hermes Center for Digital Human Rights, Cittadinanzattiva, Cittadini ReattiviOpenpolis, RiSSC, NeXt Nuova Economia per Tutti, Riparte il futuro (Campagna promossa da Libera e Gruppo Abele), e Progetto Rena.

La #AgendaTrasparente che è stata messa insieme dai vari tavoli di lavoro e poi discussa col pubblico definisce alcuni punti fondamentali d’intervento per un 2016 all’insegna della trasparenza.

Per quanto concerne l’integrità finanziaria, è essenziale monitorare gli spostamenti dei profitti tramite la rendicontazione paese per paese ma anche educare i cittadini tramite progetti di alfabetizzazione finanziaria.

Il riconoscimento e la tutela del ruolo dei whistleblowers – che forse sarebbe più opportuno chiamare “agenti civici” – richiedono una normativa adeguata, così come una nuova legge (e cioè il famoso Freedom of Information Act che da tempo chiediamo con la coalizione FOIA4Italy) è necessaria per garantire finalmente anche in Italia un effettivo accesso alle informazioni delle Pubbliche Amministrazioni.

Si chiedono anche interventi di puntualizzazione e armonizzazione in materia di pena e confisca ed una migliore implementazione delle leggi regionali sul lobbying.

Di seguito il racconto per immagini e Tweet su Storify curato da Cittadini Reattivi.