#MeAndMyRights: come vengono protetti i miei diritti nell’Unione Europea?
Questo articolo della serie #MeAndMyRights di Israel Butler è uscito originariamente su Liberties.eu, il sito di informazione del network European Liberties Platform, una rete informale di ONG europee che si occupano di libertà civili (e di cui CILD fa parte).
C’è sempre un posto a cui rivolgerti per la tutela dei diritti umani. Anche quando i diritti umani non sono contenuti nelle leggi nazionali, essi sono protetti dalla normativa internazionale.
Ogni paese dell’UE ha promesso di garantire i diritti umani di tutti sul proprio territorio. Molti paesi proteggono i diritti umani attraverso le loro costituzioni nazionali – a meno che tu sia troppo British per avere una costituzione, nel qual caso i diritti umani sono una partita politica. L’UE ha anche sviluppato delle regole interne sui diritti umani: la Carta Europea dei Diritti Fondamentali – ne parleremo nel prossimo articolo!
Anche quando di diritti umani non sono contenuti nelle leggi nazionali, essi vengono protetti dalla legislazione internazionale. Tutti i paesi che fanno parte dell’UE hanno aderito alla Convenzione Europea sui Diritti Umani. Ad un paese non è concesso entrare a far parte dell’UE a meno che prima non aderisca alla Convenzione Europea.
C’è sempre un posto a cui rivolgerti
Inoltre, tutti i paesi membri UE hanno aderito anche a molti altri trattati sui diritti umani creati dai governi tramite le Nazioni Unite. Questi includono: la Convenzione ONU sull’Eliminazione della Discriminazione Razziale, il Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici, il Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali, la Convenzione ONU per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, la Convenzione ONU contro la Tortura e la Convenzione ONU per i Diritti dei Bambini.
Così, se ti trovi nell’Unione Europea, ci sarà sempre un posto a cui rivolgerti per la tutela dei diritti umani. Potresti dove aspettare a lungo. Il tuo governo potrebbe non averne mai notizia. Ma ci sarà sempre almeno qualcuno a cui appellarsi.
Un “trattato”, una “convenzione” o un “patto” sono simili ad un contratto: sono accordi internazionali vincolanti tra paesi e/o tra organismi internazionali (come l’UE).
L’UE e la CEDU
L’UE di per sé non ha aderito a molti trattati sui diritti umani. Questa non è necessariamente una mancanza dell’UE. Tradizionalmente, i trattati sui diritti umani erano aperti soltanto agli stati, non agli organismi internazionali. Nel 2010 l’UE ha aderito allaConvenzione ONU sui Diritti delle Persone Disabili. E’ stata la prima volta che un organismo internazionale ha aderito ad un trattato sui diritti umani.
Da anni l’UE sta provando ad aderire alla Convenzione Europea sui Diritti Umani. E probabilmente dovremo aspettare ancora a lungo prima che questo accada – almeno fino a che il Regno Unito non avrà realizzato il referendum sull’appartenenza all’UE, nel 2016 o 2017.
Come puoi vedere, l’UE non intende dare alla campagna “Out” più argomenti di quanti già ne abbia per spaventare l’opinione pubblica inglese. Immagina se i quotidiani britannici titolassero: l’Unione Europea aderisce alla Convenzione sui Diritti Umani. E’ un concetto che contiene così tanta Europa da rischiare di fondere il cervello di una nazione che si riferisce ancora all’altra parte della Manica come al “continente”.