Tratta, sfruttamento e filiere pulite: una conferenza per parlarne
La tratta di esseri umani a fini di sfruttamento lavorativo è un fenomeno in preoccupante crescita, alimentato dal costante incremento della domanda e dell’aggravarsi delle situazioni di instabilità nei Paesi di provenienza e di transito delle vittime. Povertà, disoccupazione, conflitti regionali e discriminazioni etniche sono solo alcune delle ragioni che spingono queste persone a lasciare i Paesi d’origine diventando facili prede delle organizzazioni criminali coinvolte nella tratta di esseri umani.
Quella della tratta è una realtà tristemente diffusa anche in Italia, Paese di destinazione di numerose vittime. Queste ultime, nella stragrande maggioranza dei casi, sono donne e ragazze oggetto di tratta a scopo di sfruttamento sessuale, ma anche lo sfruttamento lavorativo rappresenta un ambito proficuo per i trafficanti di esseri umani.
Proprio di tratta a fini di sfruttamento lavorativo parleremo il 29 novembre a Roma in occasione di una conferenza organizzata insieme al nostro partner On the Road Società Cooperativa Sociale. L’iniziativa è una delle attività di implementazione del progetto internazionale Anti-trafficking stakeholders and economic sectors networking, cooperation to combat the business of human trafficking chain (NET-COMBAT-THB CHAIN), finanziato dal Fondo per la Sicurezza Interna – Polizia dell’Unione Europea.
In occasione della conferenza presenteremo il Toolkit per il settore economico pubblicato nell’ambito del progetto, ma soprattutto coinvolgeremo varie categorie di stakeholders in una riflessione sulle strategie comuni per prevenire e combattere il fenomeno della tratta e dello sfruttamento lavorativo.
Rappresentanti del mondo datoriale, sindacati, ONG ed esperti in Business & Human Rights parleranno delle possibilità di cooperazione multi-stakeholder per il contrasto dello sfruttamento lavorativo, della promozione di filiere produttive sane e delle opportunità di partnership tra imprese, attori anti-tratta e società civile.
Il programma completo della conferenza è disponibile qui, per partecipare è necessario accreditarsi scrivendo il proprio nome, ruolo ed eventualmente organizzazione di provenienza all’indirizzo flaminia@cild.eu. Essendo un incontro a numero chiuso, si prega di aspettare la conferma dell’effettiva possibilità di partecipare.