Regolarizzazione 2020: abbiamo aggiornato le nostre F.A.Q.
In attesa della conversione in legge del decreto legge 19 maggio 2020, n.34, sono numerose le novità e i chiarimenti relativi alla regolarizzazione introdotti in via amministrativa dai dipartimenti competenti, tra cui si segnalano le F.A.Q. del Ministero dell’Interno. Abbiamo quindi deciso di aggiornare le nostre F.A.Q. del 4 giugno 2020.
Di seguito le principali novità:
- è stata prorogata la scadenza per presentare la domanda al 15 agosto (articolo 3 del decreto legge 16 giugno 2020 n. 52);
- sono state fornite informazioni più precise sul tipo di contratto che deve essere sottoscritto (circolare del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione 6 giugno 2020, n. 1455);
- sono stati ulteriormente specificati i requisiti di reddito dei datori di lavoro (F.A.Q. 10 del Ministero dell’Interno);
- è stato chiarito che il datore di lavoro può essere sia una persona fisica che una persona giuridica (F.A.Q. 6 e 10 del Ministero dell’Interno)
- sono state precisate e ampliate le liste dei documenti necessari per presentare la domanda (F.A.Q. 4, 17 e 19 del Ministero dell’Interno);
- sono stati forniti maggiori dettagli sull’accesso dei richiedenti di protezione internazionale alla procedura di regolarizzazione (F.A.Q. 15 del Ministero dell’Interno e circolare del dipartimento della Pubblica sicurezza 19 giugno 2020, n.400). Quest’ultima circolare, in particolare, sembra essere di apertura per il primo comma (regolarizzazione ed emersione) e di chiusura invece per il secondo comma (permesso di soggiorno per ricerca lavoro).
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Per ulteriori informazioni sulle procedure di regolarizzazione è possibile contattare il nostro Centro di Azione Legale all’indirizzo legal@cild.eu.
