Ero Straniero. L’umanità che fa bene – attivati con noi!
Lo stesso giorno dell’approvazione della legge sull’immigrazione progettata dal Ministro degli Interni Marco Minniti – 12 aprile – è stata lanciata l’iniziativa Ero straniero. L’umanità che fa bene, una campagna culturale per cambiare il racconto e le politiche sull’immigrazione in Italia e una legge di iniziativa popolare per superare la Bossi-Fini e investire su accoglienza, lavoro e inclusione.
Per vincere la sfida dell’immigrazione, la campagna e la legge di iniziativa popolare propongono soluzioni concrete:
- accoglienza diffusa in realtà di piccole dimensioni sul modello Sprar, investendo su integrazione e lavoro, valorizzando le forze produttive del territorio e mettendo i centri per l’impiego nelle condizioni di erogare servizi per il lavoro e politiche attive per tutti, da finanziare con fondi europei
- regolarizzazione su base individuale degli stranieri integrati, anche nel caso di richiedenti asilo diniegati, a fronte di un’attività lavorativa o di formazione, di legami familiari, sul modello spagnolo del “radicamento”
- canali diversificati di Ingresso per lavoro, a partire dall’introduzione di un permesso di soggiorno temporaneo per ricerca di occupazione
La legge di iniziativa popolare (“Nuove norme per la promozione del regolare soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari. ”) è stata depositata presso la Corte di Cassazione il 13 aprile dai promotori – Radicali Italiani, Fondazione Casa della carità “Angelo Abriani”, Acli, Arci, Asgi, Centro Astalli, Cnca, A Buon Diritto, Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili. Abbiamo ufficialmente aperto la raccolta delle 50mila firme necessarie per la nostra legge di iniziativa popolare.
Materiali Ero Straniero. L’Umanità che fa bene
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Materiali per la raccolta firme
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