Unioni civili: ecco come si schierano le grandi aziende

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Il tanto atteso Ddl Cirinnà sulle unioni civili arriva finalmente all’esame del Senato ed il dibattito si riscalda, dentro e fuori le aule parlamentari.

Se la società civile si è fatta sentire scendendo in piazza – riempiendo, al grido di #SvegliatItalia, quasi 100 piazze italiane, in quella che è stata definita “la più grande manifestazione LGBT della storia italiana” – anche alcune aziende hanno voluto prendere posizione sull’argomento e manifestare esplicitamente il loro supporto al riconoscimento di tutte le famiglie.

IKEA: Per fare una famiglia non servono istruzioni

Ad iniziare, è stato il colosso dell’arredamento svedese IKEA che ha deciso di celebrare l’idea di una famiglia aperta a tutti indicendo un Family Day alternativo (e cioè: tutti invitati nei numerosi punti vendita della catena per manifestare con un bacio il proprio supporto a tutte le famiglie).

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Coop, Vitasnella, Althea: anche a tavola, siamo tutti uguali

Di seguito, anche la Coop è scesa in campo per i pari diritti di tutti con un breve messaggio personalizzato (leggasi: a base di frutta!) sui propri social media. Al coro si è unita anche l’acqua Vitasnella, che ha esplicitamente chiesto “diritti uguali per tutti” sui propri canali social, sfoggiando anche una gif animata pensata apposta per l’occasione (e cioè: due bottigliette d’acqua roteanti che vanno a formare il segno dell’uguale). Non poteva mancare nemmeno Althea, che già in passato non aveva mancato di prendere posizione a favore dei diritti LGBT. E anche stavolta l’azienda produttrice di sughi è andata dritta al punto, con un messaggio chiaro ed essenziale: “Per noi conta l’amore, e pasta”.

Anche tv e radio lo dicono: è ora di essere civili!

Nel frattempo, il canale satellitare Real Time ha posto la questione all’attenzione di tutti con il docu-reality “Di Fatto, Famiglie” – che cerca di spiegare come per definire una famiglia basti l’amore raccontando storie di varie famiglie arcobaleno sparse in giro per l’Italia – e per l’occasione si è colorato d’arcobaleno, cambiando logo e ribattezzandosi Real Love.
A sua volta, anche Radio M2O ha preso apertamente posizione contro ogni discriminazione via social media e lo ha fatto a suon di musica: l’importante non è con chi balli, basta farlo a tempo.

Soprattutto, si è aggiunto anche Twitter Italia, che nel giorno dell’apertura della discussione sul testo delle unioni civili in Senato ha lanciato una coloratissima campagna per supportare i diritti di tutti coloro che si amano – perché, alla fine, le famiglie felici si assomigliano tutte.

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