CILD alla Marcia degli Scalzi
Venerdì scorso in tutta Italia migliaia di persone hanno marciato assieme alle donne e gli uomini scalzi.
Noi siamo stati alla Marcia degli Scalzi di Roma.
Partita e arrivata al Baobab di via Cupa passando per la stazione Tiburtina. Due luoghi divenuti simbolo dell’immigrazione. Da un lato un centro che accoglie i migranti, dall’altro la stazione dove a centinaia rimasero bloccati nel giugno scorso, a causa della chiusura delle frontiere con l’Italia operate da alcuni paesi europei.
Al ritorno al Baobab la folla di persone si è aperta in due ali per far passare i migranti, come se si fosse sul tappeto rosso di Venezia (la marcia è nata proprio dall’idea di camminare scalzi fino al cuore della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica), coprendoli di applausi.
Le richieste arrivate dal fiume di persone che hanno preso parte alla marcia sono poche e semplici: certezza di corridoi umanitari sicuri per vittime di guerre, catastrofi e dittature; accoglienza degna e rispettosa per tutti; chiusura e smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti; creazione di un vero sistema unico di asilo in Europa superando il regolamento di Dublino.
Continueremo a impegnarci ogni giorno per dare il nostro contributo.