I diritti dei minori non accompagnati vittime della tratta di esseri umani
TRAIN PRO RIGHTS: La formazione internazionale della CILD sui diritti dei minori non accompagnati vittime della tratta di esseri umani
Il 15, 16 e 17 ottobre 2020, la nostra Coalizione ha organizzato una formazione online sui diritti dei minori non accompagnati vittime della tratta di esseri umani, nell’ambito del progetto Training lawyers, prosecutors, judges to ensure better rights protection for migrants and refugees victims of human trafficking (TRAIN PRO RIGHTS). Tale progetto prevede l’organizzazione di sessioni transnazionali di formazione giuridica per i professionisti del settore legale, alle quali partecipano esperti da ogni paese partner, ovvero Bulgaria, Grecia, Italia, Romania e Spagna.
Durante la prima giornata di formazione Flaminia Delle Cese, Legal and Policy Officer della CILD, e Gabriela Ionescu, Project Assistant di Pro Refugiu Association, hanno presentato il progetto, il consorzio dei partner e il programma dei tre giorni di formazione. Sono poi intervenute le avvocate Ilaria Boiano della ONG Differenza Donna, Eirini Vlachou, consulente speciale per la protezione delle vittime di tratta presso il National Referral Mechanism della Grecia, e Cristina Puigdengolas Carrera della ONG spagnola Diaconia.
Dopo aver delineato gli standard internazionali ed europei sulla tutela dei minori vittime di tratta, l’avvocata Boiano ha analizzato il recepimento della Direttiva 2011/36/UE nella legislazione italiana, evidenziando problemi sistemici che impediscono alle vittime di ottenere giustizia. L’avvocata Eirini Vlachou ha individuato ed illustrato, invece, le sfide principali nell’identificazione dei minori vittime di tratta; tra queste l’irreperibilità di dati e cifre precise, nonché l’improbabilità che i minori stessi si riescano ad identificare come vittime. Infine, l’avvocata Puigdendolas Carrera ha fornito il suo punto di vista, come professionista, sull’assistenza ai minori vittime del traffico di esseri umani dinanzi ai tribunali regionali e nazionali spagnoli, affrontando in questo contesto il concetto di etica legale.
Il secondo giorno di formazione è cominciato con l’intervento di Daniela Alexandrova, Giudice e Vicepresidente del Tribunale di Sofia, che ha introdotto il principio di superiore interesse del minore nelle procedure giudiziarie alla luce di casi bulgari. Successivamente Gennaro Santoro, avvocato e consulente legale della CILD, ha sottolineato l’importanza di indicatori per l’identificazione di potenziali vittime della tratta di esseri umani nei casi giudiziari riguardanti minori. Ha posto particolare attenzione sui casi in cui la mancata individuazione di tali indicatori porta all’espulsione e alla conseguente rivittimizzazione dei minori nei loro paesi di origine. Ha concluso la sessione David Mancini, Sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di L’Aquila (Italia), con un intervento sull’indennizzo per i minori vittime di tratta. Partendo dalla Direttiva 2004/80/CE, ha evidenziato che non è possibile individuare alcuna differenza sul piano giuridico tra bambini e adulti vittime della tratta rispetto al diritto di ottenere un risarcimento finanziario.
Laura Ecedi Stoisavlevici, Procuratrice presso la Direzione per le indagini sulla criminalità organizzata e il terrorismo e formatrice presso l’Istituto nazionale rumeno per la magistratura, ha aperto la terza giornata di formazione presentando i diritti procedurali dei minori non accompagnati vittime di tratta nel contesto giuridico rumeno. La seconda relatrice è stata Fabi Fugazza, avvocata e consulente legale della CILD, che ha effettuato un’analisi di alcuni casi riguardanti i minori vittime della tratta di esseri umani nell’UE, in particolare Siliadin c. Francia e S.M. c. Croazia, sulla base dei quali ha identificato questioni che ancora sono irrisolte. La sessione è stata conclusa da Viviana Coppola, Responsabile Tratta e Sfruttamento di Save the Children Italia. Focus dell’intervento sono stati l’identificazione degli indicatori di sfruttamento e i percorsi di integrazione e di sostegno ai bambini/e vittime della tratta nel paese di destinazione.
Per ulteriori informazioni sul progetto consulta il sito: Training lawyers, prosecutors, judges to ensure better rights protection for migrants and refugees victims of human trafficking (TRAIN PRO RIGHTS).
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REGISTRAZIONI DELLA FORMAZIONE:
15 ottobre 2020
Saluti introduttivi – Flaminia Delle Cese, Legal and Policy Officer, CILD, Italia
Quadro legislativo internazionale e comunitario e standard sulla tutela dei minori vittime della tratta – Ilaria Boiano, Avvocata, Differenza Donna, Italia
16 ottobre 2020
17 ottobre 2020