Un ponte per la comunità LGBTI
In tutto il mondo il ponte è un’immagine simbolo universale di dialogo e di unione.
Non così, però, il ponte vecchio di Bassano del Grappa: le autorità di pubblica sicurezza hanno infatti comunicato all’associazione LGBTI locale – il Circolo Tondelli – che il passaggio sul capolavoro del Palladio come parte del percorso dell’annuale “Marcia contro l’omofobia” sarebbe “non sicuro”.
Un parare che pare piuttosto arbitrario quando si consideri che, lo stesso giorno previsto per la marcia che celebra la Giornata Internazionale contro l’Omofobia, Bifobia e Transfobia, sul ponte vecchio in restauro correrà, senza restrizioni, una marcia podistica di rilievo nazionale. Per quale motivo lo stesso accesso viene sconsigliato all’iniziativa promossa dalla comunità omosessuale locale?
L’associazione chiede ora il sostegno della cittadinanza, invitando tutti i cittadini a prendersi per mano e a dare vita ad una catena umana che sia rappresentativa di una cultura di convivenza serena e civile.
Come recita una canzone popolare locale: “Sul ponte di Bassano, là ci darem la mano”.
Aggiornamento: Il Circolo Tondelli reclama il ponte vecchio per la marcia contro l’omofobia, Forza Nuova risponde annunciando un presidio a favore della famiglia naturale lo stesso giorno, la stessa ora: sabato 14 maggio alle 16 di fronte al tempio ossario. Non solo: Forza Nuova anticipa di voler chiedere l’autorizzazione per un corteo, sempre a favore della famiglia naturale, che segua lo stesso percorso che verrà concesso al “gaypride” bassanese.