STRIVE: Potenziare il Contenzioso Strategico Climatico in Italia
STRIVE è un progetto europeo finanziato da Liberties, che mira a rafforzare la capacità dell’Italia di affrontare il contenzioso strategico climatico. Il progetto supporta il settore legale e le realtà attiviste del nostro paese. A fine settembre, si è svolto il primo incontro tra queste realtà, con l’obiettivo di comprendere le sfide del contenzioso climatico in Italia, condividere esperienze e definire i migliori prossimi passi da intraprendere come settore. Nell’ambito della prima fase del progetto abbiamo condotto un’analisi approfondita della recente giurisprudenza in materia di diritto climatico e intendiamo sensibilizzare sull’intersezione tra diritti umani e cambiamento climatico, incoraggiando al tempo stesso le persone colpite dagli effetti della crisi climatica a rivolgersi per assistenza a uno degli studi legali che operano in questo ambito in Italia. Al centro dell’iniziativa c’è la volontà di incoraggiare l’adozione di azioni concrete, nonostante le difficoltà del contenzioso, attraverso la ricerca, la costruzione di risposte strategiche e la selezione preliminare dei possibili casi legali futuri.
Negli ultimi mesi, CILD ha concentrato i propri sforzi nella ricerca, realizzando il Narrative Background di STRIVE e il Database giurisprudenziale di STRIVE, due strumenti fondamentali che mettiamo a disposizione di tutte le persone interessate.
Il Narrative Background di STRIVE dal titolo “Il contenzioso strategico climatico in Italia, evoluzioni e sfide”, esplora l’evoluzione del contenzioso climatico in Italia, analizzando le sfide, le opportunità e i quadri legali coinvolti. Questo strumento è in evoluzione e continuerà ad arricchirsi nel corso del progetto, offrendo spunti che possano essere utili a professionist3 e persone attiviste del settore.
Il Database giurisprudenziale di STRIVE, invece, raccoglie i casi legali italiani ed europei più significativi relativi al cambiamento climatico e ai diritti umani, offrendo agli utenti informazioni utili su tali casi per consentirne facilmente la consultazione e l’analisi comparativa. Questo strumento può essere utile a tutte le persone che vogliono approfondire casi di contenzioso climatico sollevati in altri Paesi europei e le loro implicazioni sulla giurisprudenza in questo ambito.
Questi strumenti sono solo il punto di partenza e saranno aggiornati man mano che il progetto progredisce.
Infine, CILD gestirà un servizio di triage che offrirà un orientamento iniziale a chi ritiene di avere un potenziale caso legale legato ai diritti umani e al cambiamento climatico. . In Italia, chiunque ritenga di avere un potenziale caso legale che riguarda l’intersezione tra diritti umani e cambiamento climatico, può contattarci all’indirizzo info@cild.eu, scrivendo “STRIVE” nell’oggetto, descrivendo le proprie preoccupazioni. Saremo in grado di indirizzarvi verso l3 professionist3 o lo studio legale più adeguato con cui discutere i possibili passi successivi.
Consideriamo questo un passaggio importante per rafforzare la risposta legale alle sfide ambientali e offrire il supporto necessario a chi affronta le problematiche legate alla crisi climatica.