La libertà di espressione e i suoi limiti. L’intervento di Nadine Strossen

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on LinkedInEmail to someone
Print Friendly

Pubblichiamo il discorso della Prof.ssa Nadine Strossen, contenuto nell’ebook “La libertà di espressione e i suoi limiti”, pronunciato nell’aprile 2021 nell’ambito del modulo Jean Monnet, parte del progetto del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre, “Rethinking speech in critical times”.

Nadine Strossen offre una riflessione critica sul bilanciamento tra il diritto alla libera espressione e la necessità di contrastare i discorsi d’odio. In un’epoca in cui le tensioni sociali e le diversità culturali sono sempre più evidenti, Strossen esplora le implicazioni della censura, evidenziandone l’inefficacia e i potenziali effetti controproducenti. Propone alternative costruttive, come le leggi antidiscriminatorie e le contronarrazioni, sottolineando l’importanza di strategie basate sull’empatia e la compassione per promuovere un dialogo inclusivo e armonioso. Questo intervento si inserisce nel dibattito contemporaneo sui limiti della libertà di espressione, richiamando l’attenzione sulla necessità di difendere i diritti umani fondamentali e di costruire una società più equa e rispettosa delle diversità.

Qui il testo dell’intervento in italiano.
Qui il testo in inglese.

 

 


Nadine Strossen è professoressa emerita di diritto John Marshall Harlan II presso la New York Law School ed ex presidente dell’American Civil Liberties Union (1991-2008), è Senior Fellow presso FIRE (la Foundation for Individual Rights and Education) e una delle principali esperte e commentatrice in materia di diritto costituzionale e libertà civili. Fa parte dei comitati consultivi dell’ACLU, dell’Academic Freedom Alliance, dell’Heterodox Academy, della National Coalition Against Censorship e dell’Università di Austin.

Il National Law Journal ha nominato la Prof. Strossen  fra i “100 legali più influenti” d’America e diverse altre pubblicazioni l’hanno nominata una delle donne più influenti del paese. I suoi numerosi premi e lauree ad honorem includono il prestigioso Margaret Brent Women Lawyers of Achievement Award dell’American Bar Association (2017). Nel 2023, la National Coalition Against Censorship (un’alleanza di oltre 50 organizzazioni nazionali senza scopo di lucro) ha selezionato Strossen per il premio Judy Blume alla carriera per la libertà di parola.

È autrice di HATE: Why We Should Resist It with Free Speech, Not Censorship (2018) e Free Speech: What Everyone Needs to Know® (2023). È anche conduttrice e consulente di progetto per Free To Speak, una serie di film documentari di 3 ore sulla libertà di parola che è stata trasmessa alla televisione pubblica nel 2023 (ed è disponibile anche su YouTube).

Il suo libro Defending Pornography: Free Speech, Sex, and the Fight for Women’s Rights è stato nominato “libro degno di nota” dal New York Times nel 1995 ed è stato ripubblicato nel 2024 come parte della serie “Classic” della New York University Press. Il suo libro HATE è stato selezionato come “Common Read” dalla Washington University e dalla Washburn University.