Data la mancanza di opportunità di ingresso e lavoro legale per stranieri che non vengano da paesi dell’Unione Europea, spesso queste persone finiscono nelle mani di trafficanti che li sequestrano, sottopongono a violenze, abusi e torture. Nel 2016 più di 5000 persone sono morte tentando di attraversare il Mediterraneo.
I media presentano spesso questo tema in chiave di invasione, provocando paura e ostilità nel pubblico, con la politica pronta ad approfittarne per fini elettorali.
La nostra attività si concentra sulla denuncia di abusi, sfruttamenti e xenofobia e nella protezione dei migranti più vulnerabili che vivono nel nostro Paese.
Con progetti come Open Migration, confutiamo stereotipi e luoghi comuni che ruotano attorno agli immigrati, parte integrante ma ancora non pienamente integrata nella società italiana: con dati in tempo reale sul tema e un fact-checking costante, la piattaforma sensibilizza media e opinione pubblica a favore di un dibattito informato per politiche più efficaci e rispettose della dignità e dei diritti delle persone.
Il nostro Centro di Azione legale, infine, fornisce assistenza legale per la difesa e promozione dei diritti degli immigrati più vulnerabili, con un’attenzione particolare al monitoraggio degli accordi bilaterali e multilaterali, detenzione illegale, deportazione, accesso alla salute, istruzione e giustizia, discriminazione sulla base della nazionalità.
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